
Che cosa sappiamo delle fragole? Che sono delle piante rustiche, che non hanno bisogno di grandi attenzioni, e che di fatto non sono nemmeno difficili da coltivare. E tra le altre cose, vanno bene, sia per il proprio orto, che per il giardino. Oggi, cercheremo di analizzare, qualche segreto che le riguarda.
Fragole: semina e terreno
Partiamo dal presupposto, che le fragole hanno sempre bisogno di un terreno soffice, che non presenti nessuna tipologia di ristagno idrico, dettaglio a cui sono molto sensibili. E inoltre, è sempre bene aggiungere, una grande quantità di sostanza organica. Prima di seminarle, si deve sempre preparare il terreno alla vangatura, e dopo un mese, mettere le fragole.

Per quello che concerne la semina delle piantine, la cosa migliore è quella di farle dentro il semenziaio. E’ un frutto, che partendo dal seme, non è facile da portare avanti, visto che è davvero molto piccolo. Per questo motivo, è sempre bene, partire dal trapianto delle piantine, che si possono comprare e poi riprodurre, in modo facile.
In questo modo, la fragola, riesce ad entrare in produzione, in modo molto più facile. Per cui, il primo passaggio, è quello di comprare le piantine, e poi andare avanti con il trapianto, aspettando, che possano attecchire, e che quindi la crescita e la riproduzione, possa andare avanti nel modo migliore.
Coltivazione fragole: quali sono i passaggi
Come detto prima, le fragole si possono coltivare, sia per terra che in vaso. Possono crescere, anche dentro a dei piccoli contenitori. L’unica cosa, a cui prestare attenzione, è che intorno non si formino delle erbe, che sono la vera unica cosa, che può dare fastidio, alla loro crescita. Insomma, sono di intralcio.

Una tecnica, che vale la pena prendere in considerazione, è quella della pacciamatura. Un metodo efficace, che permette al terreno delle fragole, di potere restare sempre pulito. La pacciamatura organica, riproduce, alla perfezione, la condizione naturale, per le fragole. Per cui, è davvero perfetta, da prendere in considerazione. E poi partire da li.
Per la coltura in terrazzo, non ci sono grandi tecniche da tenere a mente. Basta avere a disposizione, un vaso profondo, con dentro argilla espansa o ghiaia, che sul fondo, possa evitare che si formino, i ristagni idrici. E quindi evitare, che le radici, possano marcire e rovinarsi, con il passare del tempo.
Avversità di coltivazione
Anche se si tratta di una pianta molto semplice, dal punto di vista della coltivazione, è importante sapere conoscere le malattie, che si possono presentare. Cosi da combatterle subito. Ad esempio, quello che in pochi sanno, è che questo frutto, può essere vittima, di tante malattie fungine, di non poco conto. Difficili da debbellare.

Tra le tante, la malattia del cuore rosso e lo iodio. Tutte patologie, che vanno sempre prese per tempo, visto che non ci sono tanti rimedi, per potere curare le piante, in modo biologico. Un modo efficace, per potere evitare che questo succeda, non è di ricorrere a prodotti chimici, ma,
lavorare bene il terreno, e cercare sempre di portare avanti una innaffiatura perfetta. Per cui, annaffiare poco, ma spesso, evitando sempre dei ristagni di acqua. E poi, per poterle contenere, usare sempre: zolfo, e anche il rame. Infine, attenzione ai parassiti: le fragole, possono essere attaccate dagli afidi e dagli insetti.
E infine la raccolta
Per potere essere certi, di avere delle fragole grandi e buone, il segreto è capire, quando arriva il momento della raccolta. Regolarsi è facile: basta guardare, il frutto, che con il passare del tempo, si colora di un rosso intenso. E che è anche dolce, e al tempo stesso profumato. Quello, è il momento giusto.

Le fragole si possono mangiare, anche nel momento stesso in cui vengono raccolte. Questa è una loro caratteristica, o in alternativa, usarle, per realizzare delle torte o dei biscotti. O anche delle confetture. Inoltre, una ricetta, davvero ottima, è quella del liquore di fragole, che non si deve mai confondere, con il fragolino.
Insomma, una cosa è certa, la coltivazione delle fragole, regala davvero tanta soddisfazione, ed è perfetta, anche per chi ha davvero poca dimestichezza, e non ha per nulla il pollice verde. Le accortezze, sono davvero poche. Si può parlare, per lo più, di attenzioni. Se fatte nel modo giusto, porteranno a dei risultati sorprendenti.