
Una chioma folta, pulita e vigorosa è un biglietto da visita essenziale per poter dare l’impressione di essere ordinati e curati, interessanti alla cura del proprio aspetto fisico. Non lavare i capelli per una settimana potrebbe portare ad alcune conseguenze da non sottovalutare, scopri quali proseguendo con la lettura dell’articolo.
Capelli: struttura e caratteristiche
I capelli sono uno dei tratti più visibili e, talvolta, distintivi del proprio corpo e spesso riflettono, nel modo in cui vengono curati e trattati, la personalità di ognuno di noi. Gli estrosi possono osare con tinte vivaci e particolari, i più tradizionalisti, invece, scelgono tagli e pieghe sobrie e poco appariscenti.

Ancora, gli amanti della natura potrebbero preferire tinte al 100% naturali, come è il caso dell’henné. Insomma, la propria chioma è una componente corporeo da curare per mantenerla in salute e per esaltarla ed è formata da milioni di capelli, a loro volta, composti da un follicolo pilifero, che consente loro di ancorarsi alla cute, e da un fusto di lunghezza variabile.
Sono tre gli strati che compongono lo spessore dei capelli. Partendo dal “cuore” del capello troviamo il midollo, presente solo nel caso di capelli molto spessi; più superficiale è la corteccia, lo strato intermedio, costituito da cheratina, una molecola che determina il colore e la forza del capello stesso; infine, lo strato più esterno è chiamato corteccia.
Non mi lavo i capelli per una settimana, cosa succede?
Se dal punto di vista ecologico, il lavaggio sporadico dei capelli potrebbe essere ottimale per ridurre il consumo di prodotti schiumogeni, dal punto di vista igienico potrebbe portare a delle fastidiose conseguenze. Scopri cosa succede se non ti lavi i capelli per sette giorni o più, proseguendo con la lettura.

Un primo impatto che scarsi lavaggi possono provocare è l’accumulo di sebo a livello del cuoio capelluto. Il sebo è una sostanza grassa che la cute produce naturalmente per proteggere e idratare la pelle. Tuttavia, nel corso dei giorni tale sostanza tende ad accumularsi in eccesso e ad appesantire i capelli, rendendoli untuosi.
L’eccessivo accumulo di sebo si affianca alla possibilità che il cuoi capelluto sia soggetto ad accumulo anche di polvere, cellule morte e particelle inquinanti, creando ancor di più le basi per l’untuosità dei capelli e per la formazione di fenomeni irritativi e l’insorgenza di sgradevoli e cattivi odori.
Ulteriori conseguenze del lavaggio sporadico dei capelli
Cosa comporta la formazione di uno strato di sebo, cellule morte, polvere e particelle inquinanti a livello del cuoio capelluto? L’ostruzione dei pori della pelle. Questa condizione può comportare non solo untuosità ed irritazioni ma anche insorgenza di prurito e, in alcuni casi, formazione di forfora, antiestetica e sgradevole alla vista.

Inoltre, la forza e la lucentezza dei capelli potrebbe venir meno, trasformando la chioma da sana, forte e vigorosa in una chioma spenta, fragile e soggetta alla formazione di doppie punte da un lato e di spezzamenti del tronco dei capelli dall’altro. Insomma, il lavaggio accurato e adeguato dei capelli può migliorare l’aspetto e la salute dei tuoi capelli, ma senza esagerare!
Alcuni traggono, infatti, beneficio dal ridurre la frequenza del lavaggio dei propri capelli. Il motivo quale è? Te lo svelo subito! Lavaggi troppo frequenti e utilizzando prodotti aggressivi possono creare condizioni irritative fastidiose tanto quelle che possono venirsi a creare lavandosi troppo sporadicamente i capelli. La parola chiave, in questi casi, è, quindi, equilibrio!
Come lavare i capelli al meglio?
Ora che sei a conoscenza delle situazioni che possono venirsi a creare nel caso in cui il lavaggio dei capelli sia troppo sporadico, potresti essere interessato a sapere come poter lavare al meglio i tuoi capelli, per poter contribuire a rendere la tua chioma sana e vigorosa. In questi casi, l’aspetto fondamentale è la scelta dello shampoo.

Prediligere prodotti non aggressivi e rispettosi del cuoio capelluto è fondamentale per non alternarne gli equilibri e per non avere conseguenze sui capelli stessi. Nel caso in cui tu abbia esigenze specifiche, potresti optare per prodotti appositamente formulati per cute grassa o secca o per la forfora. In caso di fragilità, lo shampoo rinforzante potrebbe fare al caso tuo.
Il passo successivo che dovresti compiere è l’accurata diluizione di una noce di prodotto in acqua e il massaggio profondo ma delicato su tutto il cuoio capelluto. Attento a non usare le unghie, ma semplicemente i polpastrelli, per stimolare il microcircolo capillare! Risciacquare bene, infine, rappresenta l’ultima mossa da fare, per evitare che residui di shampoo possano concorrere all’ostruzione dei pori piliferi.