Come riconoscere e trattare i parassiti delle piante ad aprile

I parassiti delle piante sono un problema importante perché possono portarla a morire. Provocano non solo danni estetici ma anche la pianta a non dare frutti. Il problema è che sono molto piccoli, a volte invisibili ad occhio nudo. Fra questi ci sono insetti e le loro larve, acari, vermi, molluschi (limacce e chiocciole), funghi, virus e batteri.

Come riconoscere i parassiti e trattarli: gli acari

Fra i parassiti delle piante figurano di sicuro gli acari che sono dei parenti dei ragni. Sono piccoli e si mimetizzano e sono capaci di adattarsi a vari ambienti. Si riproducono molto velocemente ed i più frequenti sono i ragnetti rossi e gialli e gli acari degli orti. Per trattare le piante attaccate dagli acari devi procedere in questo modo.

Immagine selezionata

Lavare la pianta con dell’acqua, anche usando una pompa irroratrice per liberarti di ragnetti rossi e gialli dalle foglie. Si può anche optare per un antiparassitario specifico oppure dello zolfo che si trova in varie formulazioni, ad esempio in polvere, da mescolare all’acqua e come trattamento liquido. Oppure fare un trattamento a secco.

Oppure si può usare un rimedio naturale facile da reperire ed efficace. Si può acquistare in erboristeria l’olio di Neem che contiene azadiractina, un composto che disturba il sistema endocrino degli insetti, impedendoli di nutrirsi e riprodursi. Basterà solo diluire l’olio di Neem seguendo le istruzioni e spruzzare sulle piante infestate.

Come riconoscere i parassiti e trattarli: gli afidi

Gli afidi sono anche conosciuti come i pidocchi delle piante e sono molto diffusi e temuti. Prendono di mira le piante dell’orto o quelle ornamentali e le portano a distruzione succhiandone la linfa che ricoprono di melata, una sostanza zuccherina che soffoca le piante e attira funghi dannosi e insetti come le formiche.

Immagine selezionata

Se ci sono tante formiche intorno alla pianta, vuol dire che è stata quasi sicuramente attaccata dagli afidi. Per eliminare gli afidi dalla pianta, si può innanzitutto pulirla con il getto di acqua. Pois spruzzare dei macerati di aglio e ortica oppure applicare degli insetticida naturali a base di pietrine. Ma ci sono anche rimedi naturali.

Fra questi abbiamo il sapone di Marsiglia o il sapone per piante sciolto in acqua. Quando la pianta è infestata, ci si può accorgere di questo perché le foglie tendono ad arricciarsi, ad ingiallire o a cadere prematuramente. La pianta però potrebbe morire nei casi più gravi. I trucchi naturali sono o sempre l’olio di Neem oppure preparare una soluzione con acqua e aceto di mele, oppure un infuso con aglio e cipolla da spruzzare sulle piante.

Come riconoscere i parassiti e trattarli: la cocciniglia

La cocciniglia è un insetto diffuso non solo in giardino ma anche in casa. Sono dei fitomizi cioè si nutrono della linfa della pianta e la succhiano da fusti e foglie. Attaccano in genere quelle grasse, le conifere, gli ulivi, l’alloro e altre piante da appartamento. Occorre controllare nei punti nascosti delle piante per capire se c’è la cocciniglia.

Immagine selezionata

Per liberarsi delle cocciniglie, si può distribuire l’olio bianco diluito in acqua. Oppure usare dei rimedi casalinghi come l’alcol. Basterà diluirlo con acqua e spruzzarlo sulle foglie. Altrimenti si può passare direttamente sulle foglie usando un battufolo bagnato di alcol. Ancora, si possono usare aglio, cipolla e acqua.

Ancora, esistono in commercio diversi insetticida senza impatto ambientale o omeopatici che eliminano la cocciniglia senza rovinare le piante o danneggiare quelle circostanti. Insomma, abbiamo sempre più alternative per poter salvare le nostre piante dall’attacco dei diversi tipi di parassiti. Anche semplicemente un getto d’acqua più forte, può essere efficace.

Conclusione

Fra i parassiti che più di frequente possono attaccare le nostre piante, tanto in casa quanto in orto o in giardino, ci sono gli acari, gli afidi e la cocciniglia. Ovviamente la lista è molto più lunga perché le piante possono essere prese di mira anche da insetti oppure dalle lumache, per esempio.

Immagine selezionata

Comunque, nel caso di questi parassiti possiamo sia usare degli insetticida (anche di tipo omeopatico) oppure dei rimedi (il più delle volte naturali). Nel caso degli acari, dobbiamo prima lavare la pianta e poi possiamo usare l’olio di Neem. Per quanto riguarda gli afidi, invece, oltre al getto d’acqua, possiamo usare vari rimedi.

Sempre l’olio di Neem oppure aglio, cipolla e acqua. Per la cocciniglia, una volta individuata ad occhi, possiamo usare l’acqua a cui non resistono, oppure l’alcol da diluire con acqua e da passare sulle foglie con del cotone, usando sempre i guanti. Ancora, possiamo stare un liquido disinfettante creato con aglio, cipolla e acqua.

Lascia un commento