Troppo difficile gestire la canna in giardino? Ecco come farla crescere senza stress

Acquistare una pianta e posizionarla nel proprio giardino, anche se può sembrare una impresa facile, richiede tanto tempo e una dedizione che non sempre si ha. Per questa ragione, quando si parla di piante un po’ più particolari, tenersi informati è tutto. Un esempio è la canna da giardino, che richiede una gestione diversa dalle altre.

La scelta delle piante per il giardino

Prima di riempire il giardino con ogni tipo di pianta possibile, è importante acquistare quelle giuste con parsimonia. Non ci si deve basare solo ed esclusivamente sulla bellezza o sul profumo che emanano, ma anche da alcune caratteristiche più che uniche. Un esempio potrebbero essere i tempi di gestione previsti nel corso della settimana.

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Tutto questo è essenziale per poter garantire una corretta crescita delle piante nel giardino. Ci vuole un po’ di tempo per raggiungere questo tipo di risultato, ma a lungo andare diventa decisamente semplice e non c’è nulla di cui preoccuparsi. Fatta eccezione, però, se si parla di piante ornamentali come le canne da giardino.

Da sempre conosciute per la loro forma speciale, questa tipologia di pianta deve ricevere delle cure specifiche per poter crescere. Altrimenti c’è il rischio che si stressi troppo, causando un rallentamento dello sviluppo in pratica. Prima di capire bene cosa fare con loro, vediamo in che modo si gestisce una pianta in genere.

Che tipo di gestione apportare alle piante

Prima di tutto è bene assicurarsi che il campo non sia contaminato dall’inquinamento ambientale. Per quanto possa essere una piccolezza, poiché si noterebbe a lungo andare, è sempre il caso di non correre questo rischio. Le piante potrebbero correre non pochi pericoli in una zona del genere, ecco perché va evitato assolutamente.

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Subito dopo si può passare alla fase dell’irrigazione costante o manuale. Il tipo di dosaggio varia a seconda della pianta che si ha davanti in pratica, e richiede più o meno una discreta quantità di tempo. Sistemando la situazione da questo punto di vista, chiaramente le piante cresceranno rigogliose e verdi.

Poi si arriva al momento della concimazione, in cui vanno distribuiti i nutrienti delle piante in pratica. Concedere la giusta quantità di risorse, difatti, potrà servire a rendere la pianta decisamente migliore sotto tanti lati. Specie se parliamo del suo sviluppo e, quindi, della crescita sia dei rami che delle foglie.

I prodotti per i parassiti e la potatura

Non bisogna dimenticarsi del fatto che, ogni campo, può essere invaso da una moltitudine di parassiti. Utilizzare dei prodotti per scacciarli e mandarli via, difatti, è un’ottima idea per poter stare tranquilli. Quelli naturali (come il caffè o la birra) sarebbero d’aiuto in tutte le circostanze praticamente. Meglio non privarsene per l’appunto.

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Infine, ma non per importanza, ci sarebbe da fare un discorso per quanto riguarda la potatura. Si tratta di una attività fondamentale per la crescita della pianta, poiché prevede di rimuovere sia i rami che le foglie secche sostanzialmente. In questo modo si farà a meno dei “pezzi vecchi”, aiutando la pianta a crescere nel modo migliore possibile.

Ora che sappiamo in che maniera gestire le piante nel campo, non resta altro che concentrarci sulle canne da giardino. Dato che ce ne potrebbero essere diverse, per quanto siano uguali hanno bisogno di un tipo di supporto specifico. Qualcosa che non è sempre scontato, ragione per cui va tenuto a mente sempre e comunque.

Quali cure prestare alle canne da giardino?

Se ci si trova in estate, le canne dovranno essere piazzate sotto al sole (ma con i piedi in ombra). La concimazione andrà fatta almeno una volta ogni due settimane, accompagnata da una irrigazione costante per poter far crescere la pianta velocemente e senza alcun tipo di intoppo. I fiori appassiti chiaramente andranno rimossi.

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Nel momento in cui ci si trova in inverno, invece, la questione cambia in maniera radicale. Questo perché, nonostante la concimazione rimanga la stessa, l’irrigazione dovrà essere leggermente meno costante. Inoltre le canne non dovranno rimanere bagnate, così da evitare che si sviluppino malattie fungine in seguito. La differenza dei periodi è importanti.

Non ci sono altre informazioni da conoscere sull’argomento. Ora che siete al corrente di ogni cosa, non vi rimane che iniziare a gestire le vostre canne da giardino seguendo lo schema che vi abbiamo mostrato. Non è per niente difficile e vi permetterà di farle crescere sia correttamente che in fretta.

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