
La coltivazione dei pomodori è tra le più diffuse negli orti domestici nel periodo estivo. Tuttavia, ottenere frutti di qualità richiede cure e costanza. Recentemente è emersa una tecnica di coltivazione che semplificherebbe la crescita della pianta permettendo di ottenere pomodori perfetti e di qualità con minore sforzo. Vediamo meglio di cosa si tratta.
La coltivazione idroponica
La coltivazione idroponica è una tecnica agricola innovativa che permette di coltivare piante anche in assenza di un orto perché non necessita di suolo. Le piante assorbono le sostanze nutritive tramite soluzioni acquose, favorendo una crescita ottimale e permettendo di avere il controllo sulle dosi dei nutrienti necessari per ottenere frutti perfetti.

La coltivazione idroponica si è rivelata particolarmente utile per i pomodori, migliorando la qualità e la quantità del raccolto. Infatti, uno dei principali vantaggi consiste nella riduzione delle malattie legate al suolo perché le piante crescono in un ambiente controllato e lontano dai patogeni della terra. Inoltre, l’assenza del terreno elimina la necessità di procedere con molte operazioni.
Ad esempio l’aratura e il diserbo, diminuendo il lavoro richiesto e la fatica. Un altro beneficio deriva dal molteplice uso dell’acqua. Le sostanze nutritive disciolte nell’acqua possono essere riciclate e riutilizzate, riducendo il consumo di acqua rispetto all’agricoltura tradizionale. Questo aspetto è importante per quelle zone soggette a siccità.
La coltivazione idroponica casalinga
Contrariamente a quanto si pensa, la coltivazione idroponica dei pomodori è possibile anche a livello domestico, a patto che la zona utilizzata abbia una buona esposizione alla luce naturale, con almeno 6-8 ore di luce al giorno, e che sia ben ventilato per evitare l’accumulo di umidità. Esistono diversi sistemi di coltivazione idroponica dei pomodori.

Il sistema nutrient film technique prevede un flusso continuo di soluzione nutritiva che scorre su uno strato sottile per permettere alle radici delle piante di assorbire i nutrienti. esiste poi il sistema a goccia in cui la soluzione nutritiva è apporta alle radici mediante tubi e gocciolatoi e poi vi è il sistema verticale, perfetto per gli spazi ridotti.
Quest’ultimo sistema permette di coltivare i pomodori in strutture che si sviluppano in altezza. Dato gli spazi ridotti si consiglia di scegliere tipologie di pomodori di dimensioni più piccole come il ciliegino o il datterino, che si sono rivelati ideali per la coltivazione idroponica. Tutte le strutture e le soluzioni nutritive possono essere acquistate presso rivenditori specializzati.
I vantaggi e gli svantaggi
La coltivazione idroponica dei pomodori offre numerosi vantaggi. Tra essi abbiamo una maggiore resa produttiva e una qualità superiore del raccolto. La possibilità di avere un controllo più diretto e accurato dei nutrienti per la pianta consente di ottenere pomodori con qualità organolettiche superiore, rispondendo alle esigenze dei consumatori più esigenti.

Tuttavia, vi sono anche degli svantaggi. Per prima cosa, occorre considerare che questo tipo di coltivazione richiede investimenti iniziali di gran lunga superiori rispetto alla coltivazione tradizionale in orto e richiede di apprendere conoscente e competenze delle tecniche e dei principi chimico-fisici che vanno al di là del semplice orto domestico.
Inoltre, la coltivazione idroponica richiede un controllo e un monitoraggio continuo e costante e una manutenzione più accurata del sistema idroponico scelto per prevenire problemi con l’accumulo di sali e depositi di alghe. Tuttavia, la gestione e la manutenzione costante sonbo fondamentali per ottenere i migliori risultati sul lungo termine.
Per concludere
In conclusione, la coltivazione idroponica rappresenta un metodi innovativo per ottenere pomodori perfetti e con minor sforzo. Attraverso il controllo delle condizioni ambientali e nutritive e della crescita delle piante, è possibile eliminare le problematiche legate alla gestione del terreno e delle malattie permettendo di ottenere dei raccolti di maggiore qualità e quantità.

Questa tipologia di coltivazione rappresenta una valida alternativa alle tecniche di coltivazione tradizionali legate al campo aperto ma è replicabile anche in un contesto domestico allestendo un sistema idroponico su balconi, terrazze e pertinenze varie dell’abitazione. Il sistema idroponico in verticale è quello che si adatta meglio al contesto casalingo per riduce gli spazi necessari.
Gli unici svantaggi relativi alla coltivazione idroponica dei pomodori consistono nell’investimento iniziale che è superiore a quello del semplice orto in terreno aperto e la costante e regolazione manutenzione delle strutture apposite che permettono questo tipo di coltivazione. Infatti, la presenza di acqua e di sostanze nutritive disciolte genere accumuli di sali e di alghe che devono essere rimossi.