
La zappa è uno degli attrezzi che simboleggia al meglio l’agricoltura ma anche la lavorazione del terreno in senso ancora più ampio e diffuso e può essere naturalmente considerato un elemento immancabile per qualsiasi orto ma anche giardino, dal più modesto al più maestoso. La zappa però può essere impiegata in vari modi.
L’impatto della zappa
La tipica azione motoria che accompagna la zappa è simbolica dell’agricoltura, ed è stato probabilmente il primo vero e attrezzo costruito e quindi concepito per lavorare la terra, preparandola alla semina. Viene identificata come qualcosa di enorme importanza per lo sviluppo dell’agricoltura in senso generale, che a sua volta ha impattato sul contesto della civiltà.

Rispetto altri attrezzi la zappa risulta essere qualcosa di fondamentalmente semplice e che è cambiata molto poco nel corso dei secoli, ciò si evince anche dalla struttura effettiva che è costituita in 2 parti, una in metallo l’altra in legno. Da come si evidenzia anche dai reperti storici, la forma antica è quasi identica a quella moderna.
Esistono delle variazioni legate alla tradizione e dai materiali ma la funzione di base è la medesima di secoli e millenni or sono. Anche i materiali sono legati ad un ambito estremamente comune, generalmente si fa ricorso al ferro di struttura pesante ed il legno per l’impugnatura che serve ad attutire l’impatto col suolo.
Varianti ed utilizzi
La forma di strumento occidentale risulta essere specificatamente simile a quella passata ma anche in Oriente sono esistite varietà molto simili. La lama generalmente ha una forma triangolare e si sviluppa con una forma leggermente concava verso il basso, al fine da sviluppare una doppia funzione dissotterrante ma anche per concepire solchi.

Naturalmente la funzione principale è legata alla semina: serve per fare solchi, dispondendola lungo lo strato di terreno che si è scelto di seminare, data la forma dell’attrezzo garantisce una buona capacità di diradare il terriccio. Questa funzione è ancora molto apprezzata, e per sviluppare una azione costante basta impiegare la zappa in modo orizzontale.
Una buona forma di strumento deve essere munito di manico abbastanza alto, anche se ben proporzionato in base all’altezza di chi andrà ad utilizzarlo, generalmente poco meno della metà dell’altezza della persona, altrimenti possono svilupparsi dolori alla schiena. La maggior parte però è comunque utilizzabile indifferentemente da varie stature individuate in corporature da adulti.
4 utilizzi ulteriori
Oltre che a fare solchi la superficie opposta può essere utilizzata per ripianare e quindi livellare lo strato di terriccio, quindi attribuendo una forma di funzione completa per la coltivazione del proprio orto o giardino. Per fare questa operazione è anche possibile impiegare uno strumento simile, chiamata zappetta che è sostanzialmente una zappa più corta nel manico.

Altra funzione importante è la “rottura” delle zolle effettuabile con una azione “a piccone” direttamente sul terreno, condizione che serve ad esempio in particolari momenti dell’anno, ad esempio dopo il periodo delle gelate, oltre a scompattare lo strato superficiale alcuni giorni o settimane prima della semina, come a liberarlo da una eccessiva compattezza.
Molto utile usare la zappa per dosare il concime o il fertilizzante fisico da legare al terriccio. Se la zappa è infatti parzialmente convessa possiamo attribuire questa sezione a mo di contenitore senza sporcarci troppo. Generalmente per un terreno da orto o giardino una dose di concime adatta è paragonabile proprio alla misura della lama della zappa.
Sarchiatura ed erbarcce infestanti
Essenziale fare ricorso alla zappa per liberare il terreno da elementi infestanti sia in profondità (con un po’ di energia è possibile arrivare quasi a mezzo metro in profondità) ma anche per le erbacce che vanno a popolare il giardino generalmente con l’aumento delle temperature ambientali (con l’inizio della primavera).

Possiamo sfruttare la robustezza e la facilità d’uso della zappa anche per sviluppare dei solchi tutto intorno al terreno ad esempio in funzione di distanziare il terreno produttivo da altre sezioni, o anche per scavare dei fossati sufficienemente profondi. E’ quindi possibile impiegare la zappa sia con i tipici movimenti dall’alto in basso così ma non solo.
E’ uno strumento fondamenale anche per l’orto più piccolo, e meno curato: la zappa risulta essere come accennato cambiata molto poco nel corso del tempo, esistono versioni più “avanzate” con due tipi di punte, ad esempio da una parte costituita da una singola lama, l’altro lato può presentare una doppia forma a forchetta.