Regolamento interno

In attuazione dell'art.4 e dell'art.6 dello statuto della già Biblioteca di Castel Capuano, approvato con R.D. del 25 Giugno 1936 — XIV n. 1301 — Atti del Governo — Reg.375 Foglio n. 37 Gazzetta Ufficiale 1936 n. 159 pag. 2277, si provvede alla formazione dell'attuale Regolamento.


ACCESSO E ORARIO
La Biblioteca è aperta al pubblico dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.30 alle ore 13.00 e dalle ore 13.30 alle ore 15.00. Eventuali limitazioni potranno essere decise dal Consiglio di Amministrazione o dal Direttore, in caso di urgenza, per difficoltà eventualmente intervenute nel garantire la totalità dei servizi.
L'ammissione nei locali della Biblioteca è subordinata al rispetto delle regole di convivenza imposte dalla frequenza di un luogo di studio. E' vietato parlare o studiare ad alta voce, fumare, introdurre cibi e bevande, utilizzare apparecchiature rumorose ( es. telefoni cellulari ) e arrecare disturbo in qualsiasi modo. E' vietato introdursi senza autorizzazione nei locali in cui hanno sede gli uffici del personale e utilizzare apparecchiature e materiale di cui si serve il personale per l'espletamento delle sue funzioni.
Non è consentito introdurre nella Biblioteca borse, buste o altri tipi di contenitori, tali oggetti devono essere depositati negli appositi cassetti collocati all'ingresso della Biblioteca e gli utenti devono custodirne le chiavi e lasciarle reinserite. nelle serrature al momento dell'uscita dalla Biblioteca.
La Biblioteca non è responsabile degli oggetti o beni personali introdotti dagli utenti nei suoi locali o depositai nei cassetti.
Qualora per il forte afflusso d'utenza non ci sia disponibilità di cassetti, il personale non è tenuto a custodire oggetti o beni personali degli utenti nè può accordare deroghe alle norme, sin qui precisate.
Il personale è a disposizione dell'utenza per la segnalazione di eventuali disagi o proposte di miglioramento dei servizi; proposte e reclami possono essere inoltrati per iscritto ai responsabili degli uffici, che sono tenuti a fornire a sollecita risposta.


DANNI AL MATERIALE LIBRARIO
E' vietato danneggiare i libri e apporvi segni o annotazioni.
E' vietato occultare libri e portarli fuori dal settore di appartenenza, ad eccezione dei casi autorizzati dal personale della biblioteca, ricollocare libri sugli scaffali.
E' vietato portare fuori dai locali della biblioteca, anche temporaneamente, libri o altro materiale documentale, salvo quanto previsto dalle regole sul prestito, o casi eccezionali soggetti ad autorizzazione del personale.
E' fatto divieto a tutti gli utenti di prendere in consultazione o in prestito materiale bibliografico prima che sia perfezionato l'iter dell'acquisizione e delle catalogazione. Senza pregiudizio del risarcimento di eventuali danni, le sanzioni previste per chi non ottempera a tali nonne sono, a seconda della gravità delle infrazioni e delle recidive, il richiamo verbale;, il richiamo scritto, l'esclusione temporanea, l'esclusione definitiva dalla Biblioteca.


UTENTI DELLA BIBLIOTECA
L'ammissione alla Biblioteca ed ai suoi servizi è consentita a tutti ed in particolar modo, come da statuto, ai Magistrati, Avvocati e Praticanti nelle professioni legali al fine di facilitare la consultazione e lo studio delle pubblicazioni in materia giuridica, politica e sociale. Inoltre opera, all'interno della Struttura, il Comitato Scientifico e Centro Studi "Alfredo de Marsico" che è autorizzato all'utilizzo dei locali, delle attrezzature e dei documenti ivi esistenti.


MATERIALE DOCUMENTARIO
Il materiale documentario conservato presso la Biblioteca è costituito da libri, periodici, strumenti informativi, sussidi multimediali e informatici e dalle attrezzature necessarie alla loro fruizione.
Tutti i volumi acquisiti dalla biblioteca con fondi di qualsiasi provenienza nonché quelli pervenuti in donazione o cambio, devono essere catalogati con i sistemi in uso e accessibili all'utenza.


SERVIZIO DI CONSULTAZIONE
La consultazione di libri e riviste avviene in sala lettura, durante l'orario di apertura della Biblioteca e devono essere riconsegnati entro l'orario indicato dagli addetti al prestito.


SERVIZIO FOTOCOPIE
Il servizio di fotocopiatura viene espletato nel rispetto della ormativà vigente in materia di diritto d'autore e secondo le seguenti modalità:
- il servizio deve essere fornito dal personale dipendente;
- il servizio ha un costo che viene fissato in € 0,11 a pagina.


SERVIZIO PRESTITO
Si può accedere al prestito previa compilazione di una schedina dove siano chiaramente indicati collocazione, autore e titolo dell'opera desiderata, la data di inizio del prestito, la firma e l'indirizzo del richiedente. La scheda deve essere consegnata al personale addetto alla Biblioteca.
La durata del prestito è fissata in sette giorni.
Le riviste, i libri del Fondo Antico e i volumi di frequente consultazione sono esclusi dal prestito. Non possono essere prestati più di tre libri per utente.


MANCATA RESTITUZIONE
Gli utenti che non restituiscono le opere prese a prestito dopo aver ricevuto il primo sollecito sono sospesi dall'accesso al prestito. In caso di smarrimento, il volume può essere riacquistato da colui che lo ha smarrito, o sostituito in altra forma stabilita dal Consiglio di Amministrazione.
Dopo tre mesi dalla prima richiesta di restituzione senza che l’utente che ha smarrito il libro abbia proceduto alla restituzione o al pagamento, questi decade per sempre dal diritto di accesso al prestito e sarà citato dinanzi all’autorità giudiziaria per il risarcimento del danno. In questo caso, sarà cura del Presidente del Consiglio di Amministrazione o su sua delega del Direttore provvedere alla sostituzione del volume nei iodi più idonei utilizzando gli appositi fondi deliberati dal Dipartimento.


PERSONALE
Per lo svolgimento delle proprie attività, la Biblioteca può disporre di proprio personale. Le assunzioni di personale debbono avvenire in conformità alle disposizioni di legge e alle normative che regolano la materia, ossia la legislazione che attiene al rapporto di lavoro privato, anche aderendo ad uno dei CCNL definiti nell'ambito del cosiddetto Terzo' Settore, cui l'Ente Morale appartiene. Requisito necessario è costituito dall'esperienza, almeno annuale, in una biblioteca associata ll'AIB con mansioni equivalenti.
Il personale può essere coadiuvato da addetti di varie aree funzionali e da personale a tempo determinato e con rapporto regolamentato ( obiettori in servizio civile, studenti a norma dell'art. 13 della Legge 02.12.1991 n.390 e successive modificazioni, ect.).
Il personale della Biblioteca, in reciproca collaborazione e secondo le mansioni assegnate dal Direttore della Biblioteca, svolge attività professionali amministrative, biblioteconomiche, documentali e di formazione per il raggiungimento degli scopi istituzionali della struttura.
E' compito del Consiglio di Amministrazione fissare le modalità per l'assunzione del personale dipendente.